Il Sindaco di Cassano all’Ionio, Giovanni Papasso ha chiesto formalmente alla Procura della Repubblica di Castrovillari il dissequestro giudiziario del Villaggio Marina di Sibari a cui erano stati apposti i sigilli il 2 agosto del 2004, esattamente otto anni fa nell’ambito di una inchiesta sui reflui fognari. Il sindaco, nella richiesta rileva come da allora non si siano più verificati episodi di allagamento fognario come quello oggetto dell’inchiesta anche per l’attenta manutenzione operata. Il cartello con la dicitura “Villaggio turistico sottoposto a sequestro giudiziario”, che continua a campeggiare all’ingresso del Villaggio è, per il sindaco, di nocumento all’immagine turistica, nonché all’intera economia, e vanifica l’impegno e gli sforzi economici che l’amministrazione comunale sta facendo per ridare dignità a questo comprensorio e ripristinare la legalità anche per far decollare il turismo. Per queste ragioni e considerato il fatto che “ le indagini risulterebbero oramai concluse e perciò sono venute meno le ragioni per le quali il sequestro de quo è stato disposto”, il primo cittadino Gianni Papasso ha chiesto l’immediato dissequestro del complesso turistico di Marina di Sibari.