Oltre 30 barche nelle diverse categorie, dai piccoli optimist alle grandi barche d’altura, si sono contese a Cetraro, il prestigioso trofeo del Pantavela “ G.H. San Michele “, regata storica, giunta alla 28^ edizione e organizzata dal Centro Velico Lampetia. Primo nella categoria Optimist, Vincenzo Gulino del Club Nautico di Paola, che insieme al Trofeo ha acquisito anche il diritto di primo regatante a iscrivere il proprio nome sulla coppa, che il CVL ha istituito da quest’anno. Il trofeo sarà, infatti, annualmente rimesso in palio e arricchito di volta in volta dal nome dei diversi timonieri. Secondo posto per Ersilia Vaccari del CVL Cetraro, che si è aggiudicata anche il Gran Premio “Claudia Siniscalchi. Grande e accanita battaglia anche nella categoria 470, la più tecnica e impegnativa, che ha visto la vittoria del duo Domenico Ferrari e Cecilia Pugliano su Rodolfo Rabissoni. Nella categoria derive che raggruppava le barche fino a 4,50 metri si è aggiudicata la vittoria il giovane timoniere Antonio Caldiero sul FJ. Nella categoria dei multiscafi un solo un concorrente: sull’Astus 20.2 Pierre Pommois con un equipaggio familiare ha portato a termine la regata, in un apprezzabile tempo. Tra le barche d’altura lo spettacolo è stato più avvincente sia nella fase della bolina che nel lato di poppa, quando le barche alzano le vele colorate degli spinnaker e gennaker per un’andatura veloce, con il vento portante. Arrivo al fotofinish tra Antonio Madorno su ‘Todo Bien’ e Ferruccio Rizzuti su ‘Bramino’, per l’occasione governato da un equipaggio tutto femminile.