Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Donna in rianimazione
dopo l’aborto e via
crucis in ambulanza

C’è una giovane donna, una mamma mancata che, dopo che ha perso il figlio che portava in grembo, lotta tra la vita e la morte nel reparto di Rianimazione dell’ospedale di Rossano. Al “Giannettasio” la malcapitata era arrivata al termine di un’odissea cominciata a San Lorenzo del Vallo da dove la puerpera, in condizioni di salute precarie, è
partita in emergenza a bordo di un’ambulanza del 118 diretta a Corigliano. La donna al settimo mese di gravidanza ha perso il bimbo (si scoprirà poi, a quanto pare, che il feto che portava in grembo era già privo di vita). Arrivati al “Compagna” la donna è stata operata d’urgenza. subito dopo, considerate le condizioni precarie della donna, è stato necessario il ricovero al reparto di rianimazione del “Giannettasio” di Rossano. L’episodio ha rispolverato la vecchia polemica, sollevata dalle ostetriche di Rossano
e dal “Comitato riforma atto aziendale”, secondo cui «non sarebbe appropriato trasferire un unico punto nascita a Corigliano».

Tag:

Caricamento commenti

Commenta la notizia