Il rettore dell'Università della Calabria, Giovanni Latorre, in una nota esprime "piena fiducia nell'operato della magistratura, ma anche l'auspicio che le ipotesi di accusa, rivolte a studenti e amministrativi dell'Ateneo, possano essere chiarite dai diretti interessati". Latorre "conferma anche in questa circostanza - è scritto in una nota - quanto già anticipato all'inizio della vicenda, vale a dire che, nell'eventualità di sviluppi dell'indagine lesivi dell'Ateneo, l'Unical procederà con determinazione alla tutela della propria immagine e del proprio prestigio accademico ed istituzionale nei modi e nelle forme previsti dalla legge". Nell'indagine chiamata 'Centodieci e Lode', l'Università della Calabria è rappresentata e difesa dall'avvocato Ninì Feraco, del Foro di Cosenza. (ANSA)