Cosenza

Sabato 27 Aprile 2024

Insulti razzisti
a Okoroji
De Caro:'Inaudito'

Montalto Calcio

“Sono molto rammaricato. Episodi del genere sono inqualificabili. La mia squadra e la città di Montalto meritano rispetto”. Cosi il presidente del Montalto Calcio, Franco De Caro  ha commentato gli insulti rivolti al termine della partita Cosenza- Montalto,  domenica scorsa al San Vito, al suo giocatore nigeriano Henry Ndubueze Okorji. Secondo alcuni testimoni qualcuno avrebbe urlato frasi ingiuriose e razziste al difensore biancoceleste nel sottoposso dove attendeva i compagni di squadra per festeggiare la vittoria, il Montalto, ricordiamo,  ha battuto il Cosenza Calcio per 3-0. Okoroji era uscito prima per infortunio. Una frase sprezzante che pare sia stata sentita anche dagli ispettori federali e dall’arbitro che probabilmente avrà messo tutto a verbale. “Io ho saputo dopo dell’accaduto – ha detto il presidente De Caro da noi raggiunto telefonicamente – e sono veramente rimasto male. Cose del genere danneggiano il calcio cosentino. Non ho  avanzato proteste formali perché mi è stato riferito che l’arbitro ha sentito tutto. Non voglio infierire sulla società rossoblu, il clima è già rovente,  ma mi permetto di suggerire al presidente del Cosenza Calcio di prendere provvedimenti ove dovesse essere appurato che le ingiurie siano state proferite anche da un under della società silana. Se fosse capitato a me non avrei esitato un attimo ad intervenire energicamente con misure drastiche”. Sulla condizioni del giocatore nigeriano, uscito per infortunio, il presidente De Caro ha assicurato che sta effettuando tutti gli accertamenti del caso per verificare se e quando può rientrare a giocare. “E’ un ottimo giocatore – ha detto – ma soprattutto è un ragazzo d’oro, perbene, buono che gode della stima di tutta la società”. Sul futuro del Montalto De Caro ha le idee chiare”Ho assunto l’impegno di guidare questa società e lo farò con passione e dedizione per la squadra, lo staff tecnico e per la città di Montalto a cui mi sento molto legato”. 

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