Dopo dieci mesi di trattative, nella sede dell’Unione Provinciale Agricoltori di Cosenza, è stato rinnovato il contratto provinciale dei lavoratori agricoli e florovivaisti della provincia di Cosenza scaduto lo scorso 31 Dicembre. Un risultato importante secondo le organizzazioni sindacali UILA UIL, FLAI CGIL, FAI CISL e CIA, COLDIRETTI, UPA sia per quanto riguarda la parte economica che quella normativa. I lavoratori riceveranno un aumento salariale del 5,2% tra novembre e maggio 2013; per la parte normativa tra i passaggi più importanti quelli relativi alla detassazione del lavoro straordinario, anzianità di servizio presso la stessa azienda, i lavoratori immigrati, lo sviluppo ancora più ampio di organismi bilaterali. Il contratto avrà validità fino al 31 dicembre 2013 per la parte economica, mentre per la parte normativa la scadenza è fissata al 31 dicembre2015. “Una trattativa molto difficile, - afferma La Cava della UILA UIL - considerato il contesto generale in cui vive il mondo agricolo e non solo, nonostante questo non si sono registrati stati di agitazione o di iniziative di sciopero e alla fine è prevalso il senso di responsabilità sia dalle organizzazioni sindacali che da quelle datoriali. L’unico settore, quello agricolo, dove si registra un aumento del PIL sul piano nazionale del 1,1% nel 2012.