Il Cosenza si aggiudica il derby con la Vibonese e balza in testa alla classifica. La gara del “Luigi Razza”, nonostante il divieto alla tifoseria silvana, ha confermato la bontà dell’organico rossoblu costruito per ben figurare in questa categoria. E’ stata una partita tutto sommato piacevole con le due squadre che si sono affrontate senza timori riverenziali. I ragazzi di Mister Gagliardi hanno avuto dalla loro la fortuna di passare in vantaggio con il fantasista Guadalupi quando il cronometro aveva appena segnato il primo quarto di gara, e trovato il raddoppio allo scadere del primo tempo con l’attaccante Mosciaro, abile a superare il portiere delle Vibonese in uscita con un pallonetto. Nel secondo tempo la Vibonese è scesa in campo con un piglio più deciso, gli uomini di Soda hanno premuto sull’accelleratore mettendo in difficoltà i rossoblu. La squadra di casa ha avuto la possibilità di accorciare le distanze su calcio di rigore concesso dall’arbitro per l’atterramento dell’avanti Saturno ad opera di Parisi. Dal dischetto calcia Marasco che, però, si fa neutralizzare il tiro dal portiere Straface. Poi più nulla, la gara è scivolata via senza sussulti. La Vibonese ha sì provato ad espugnare la porta rossoblù, ma il Cosenza ha chiuso bene i varchi rendendo inoffensive le azioni d’attacco della squadra. Risultato giusto che porta in alto il Cosenza e rimanda la Vibonese, squadra quest’ultima che necessita di qualche ritocco che potrebbe arrivare dal mercato ormai prossimo all’apertura. Una vittoria, la seconda in trasferta, quella del Cosenza, che significa: fiducia nei propri mezzi, serenità e compattezza dopo un periodo turbolento seguito alla sconfitta casalinga con il Montalto. Nelle ultime tre partite la compagine silana ha incamerato nove punti che significano testa della classifica, ma soprattutto rinnovato entusiasmo nello spogliatoio e tra i tifosi..