Dopo un’altra giornata di passione per il trasporto pubblico locale a causa della protesta del personale delle Ferrovie della Calabria in serata sono arrivate notizie positive dall’incontro a Catanzaro presso la giunta regionale tra regione e sindacati per il settore. Nel corso della riunione è stata definita una calendarizzazione per quanto riguarda gli impegni finanziari: entro il 10 novembre il pagamento di una mensilità ai lavoratori di Ferrovie della Calabria, più gli oneri previdenziali per tutte le aziende del Tpl per un importo complessivo di 6 milioni e 770 mila euro; il pagamento, entro la fine di novembre, di una quota della 'trimestralita' gommà pari a 9 milioni 165 mila euro; l'anticipazione della seconda 'trimestralita' gommà pari a 12 milioni di euro; la terza trimestralità ferro (FdC) pari a 6 milioni e 700 mila euro. Inoltre, il presidente Scopelliti e l'assessore Fedele hanno ribadito alle organizzazioni sindacali, CGIL, CISL, UIL e UGL, che sarà sottoscritto, nei termini previsti dalla legge, l'accordo con il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, entro la fine dell'anno, per il passaggio delle quote azionarie dallo Stato alla Regione". In concomitanza con l'incontro tra il presidente della Regione e i sindacati, i lavoratori delleFerrovie della Calabria, hanno manifestato davanti Palazzo Alemanni insieme ad una delegazione di utenti del servizio pubblico su gomma e su rotaia, fermo ormai da diversi giorni in tutte le zone della regione servite dai mezzi delle Ferrovie della Calabria.