Solo due i totem nella città di Cosenza, entrambi fuori servizio. In piazza Matteotti, ad una manciata di metri dal municipio, dall’isola pedonale, dalla stazione ferroviaria e da alcuni alberghi, la colonnina gialla per chiamare i taxi, non funziona. Così i tassisti hanno fatto di necessità virtù e munito i loro mezzi di vistosi recapiti telefonici. Dodici i tassisti nella città dei bruzi. “Ci sentiamo abbandonati”- dicono. “Il tariffario è fermo al 1993” “ “Abbiamo chiesto l’adeguamento – dice Giovanni Gardi- ma non abbiamo ricevuto risposte”. La crisi fa sentire i suoi effetti anche in questo settore. “ Ci sono giorni in cui restiamo fermi ed altri in cui si lavora”. Il problema lasciano intendere è la mancata valorizzazione del lavoro. L’appello lanciato al sindaco Occhiuto affinchè installi nei punti nevralgici come l’ospedale o il tribunale dei totem funzionanti che aiuterebbero i tassisti ad incrementare l’attività, ma agevolerebbero anche tanti cittadini a trovare subito il taxi qualora avessero necessità di spostarsi nell’area urbana o nell’hinterland.
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