Tagli del personale ridotti della metà rispetto al piano aziendale e due direzioni su tre “salvate. Si chiude così la vertenza Carime che vedeva contrapposti sindacati e la capogruppo Ubi Banca in una trattativa molto difficile con gravi momenti di di tensione tra le parti. L’accordo prevede un esodo incentivato e volontario per 650 persone in tutto in gruppo di cui 187 in Carime e 250 nuove assunzioni di cui 87 in Carime. L’intesa raggiunta, spiega il segretario nazionale Falcri Silcea ,Emilio Contrasto , «prevede, poi, l’impegno da parte della Capogruppo all’assunzione di almeno 240 risorse nel periodo 2013-015, anche mediante stabilizzazione dei rapporti di lavoro a tempo determinato in essere, da distribuire in misura proporzionale agli esodi registrati presso ciascuna Azienda del Gruppo».