E’ raggiante, soddisfatto Ernesto Magorno, il sindaco di Diamante, uno degli undici candidati alle primarie del Pd della provincia di Cosenza, in quota Renzi, che è riuscito a piazzarsi in pole position, con i suoi quasi 7.300 voti, insieme ad Enza Bruno Bossio seguiti da Bruno Villella e Stefania Covello. “Sono felice per il risultato - afferma Magorno raggiunto dalla Gazzetta del Sud on line - frutto del grande impegno dei comitati di Renzi e per il convinto sostegno dello stesso Matteo Renzi che ha avuto fiducia in me e ha voluto che fossi in lizza favorendo la mia deroga. Sicuramente un dato politico importante in questa mia affermazione è il contributo del capogruppo in consiglio regionale, l’on. Sandro Principe, che si è schierato apertamente al mio fianco. Questo risultato dovrà indurre ad una riflessione seria il Pd perché testimonia che si può e si deve cambiare, che c’è voglia di una nuova area riformista, innovatrice, democratica e che su queste basi bisogna avviare la ricostruzione”. Intanto non si placano le polemiche innescate dal clamoroso flop di Mario Maiolo che è intenzionato ad andare avanti nella denuncia sulla presunta “poca trasparenza e correttezza” da parte del partito. Sul fronte SEL festeggia il consigliere regionale Ferdinando Aiello che ha avuto una affermazione schiacciante e sulla cui candidatura alla vigilia delle primarie c’erano state polemiche e fibrillazioni per quel passo indietro che pare gli era stato chiesto da Nichi Vendola.