Protesta degli studenti di Scienze primarie dell'Università della Calabria che denunciano: " anche noi siamo esodati". I giovani aspiranti insegnanti evidenziano come "viene rifiutata l'attivazione del corso di sostegno, semestre aggiuntivo che spetta di diritto e viene precluso anche l'accesso degli altri atenei per loro autonomia didattica". La nota a firma del gruppo sostegno Sfp spiega inoltre che gli studenti hanno già interpellato il rettore dell'Unical, il presidente del corso di laurea in scienze della formazione e il preside della facoltà di lettere e filosofia senza avere risposte. " Gli studenti esodati- conclude la nota- saranno bloccati in un limbo per mesi, determinando un irragionevole prolungamento del corso di laurea, un eccessivo sacrificio economico, e la conseguente penalizzazione in termini di tempi di opportunità di accesso ad un mondo del lavoro, come quello della scuola, soggetto a continui tagli e modifiche legislative"