Il TAR della Calabria ha bocciato il ricorso della SORICAL contro l'ordinanza del comune di Cosenza che diffidava la società a ridurre la portata dell'erogazione idrica quale rivalsa sui ritardi nel pagamenti della fornitura da parte del municipio. Ebbene il Tribunale Amministrativo Regionale ha riconosciuto la legittimità della posizione del sindaco Occhiuto, sostenuta dall'avvocato Oreste Morcavallo, che nell'assumere la decisione di diffidare la Sorical ha difeso il diritto dei cittadini ad usufruire di un bene primario. D'altronde, come ha fatto notare lo stesso sindaco, i cosentini sono già penalizzati da continue sospensioni nell'erogazione idrica a causa dei frequenti guasti alle condotte e ad una rete colabrodo che disperde il 70% dell'acqua.