Anche il mondo calcistico cosentino piange la scomparsa di Carmelo Imbriani. L’ex calciatore e da poco più di un anno allenatore del Benevento si è spento alle 6.45 di questa mattina, a soli 37 anni, nell'ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia dove stava lottando contro un terribile linfoma che lo ha stroncato in pochi mesi. Lo aveva scoperto ad agosto mentre era in ritiro con la squadra. Carmelo Imbriani è rimasto nel cuore dei tifosi rossoblu per i tre campionati disputati nella società silana dal ’99, quando la squadra che militava in serie B ha sfiorato la promozione in serie A, fino al 2002, disputando 46 partite con la maglia numero 7 e segnando due reti.Era nel gruppo del mitico Bortolo Mutti. Indimenticato il cross per Zampagna nella partita al San Vito con la Salernitana che ha fatto impazzire lo stadio. Un rispetto e un affetto immutato per Imbriani, grande giocatore e ragazzo perbene. Nelle scorse settimane la squadra del Cosenza in occasione della partita in casa con l'Agropoli ha fatto sentire la sua vicinanza ad Imbriani che lottava contro il tumore indossando una maglia che incitava il giocatore a non mollare. E domenica, fa sapere la società che esprime profondo cordoglio per la scomparsa di Imbriani, con il Città di Messina i rossoblu non solo osserveranno un minuto di silenzio, ma avranno il lutto al braccio.