“Nella giornata di ieri,durante il travaglio si è verificata la morte di un neonato a termine, determinata dalla rottura dell’utero in una donna filippina che aveva subito un precedente taglio cesareo. La stessa ,preventivamente e debitamente informata dai medici sui potenziali rischi cui poteva incorrere essendo già stata cesarizzata una volta, aveva consapevolmente optato per il parto naturale”. Questo lo scarno comunicato diffuso dall’azienda ospedaliera di Cosenza che da notizia della morte di un nascituro durante il parto. Un evento drammatico per la famiglia a cui l’azienda ospedaliera ha espresso vicinanza, anche se i vertici dell'ospedale sottolineano come la donna avesse consapevolmente optato per il parto naturale nonostante messa al corrente dei gravi rischi.