Non ricevono lo stipendio. Un disagio che conoscono e contro il quale hanno protestato, occupato la sede, ma nulla ha sbloccato la vertenza. La disperazione dei lavoratori in forza al depuratore di contrada Coda di Volpe a Rende denuncaita dalle segreterie territoriali della Fp Cgil, Cisl e Fiadel che in una nota "auspicano l'intervento delle autorità preposte affinchè questo settore possa tornare alla normalità" Un servizio che coinvolge 19 comuni e 250 mila abitanti. La storia di dipendenti che - sottolinea il sindacato " dopo il fallimento della Vallecrati (10 mensilità perse) con Gisecxo (6 mensilità arretrate). Pensavano di avere già dato invece ancora oggi con Salvaguardia Ambientale (2 mensilità arretrate) questa pratica continua".