Ladri di solidarietà. Sette persone sono finite agli arresti domiciliari.L'operazione dei carabinieri di Rende denominata Cuore e Sorriso. Scoperta una presunta truffa messa in atto da associazioni fittizie di solidarietà. Base operativa a Rende. Le associazioni avrebbero promosso raccolte fondi da destinare in beneficenza, in realtà i soldi sarebbero stati divisi, secondo i ruoli, all'interno della stessa organizzazione. L'accusa per tutti è di associazione a delinquere finalizzata alla truffa. Provvedimenti restrittivi emessi dal gip di Cosenza nei confronti di Sandro Daniele, 62 anni, residente a Rende, Simone Santoro, 32 anni di Rende, Giuseppe Santoro 33 anni di Rende, Arianna Mauro, 30 anni di Cosenza, Giuseppe Ponzano, 33 anni di Cosenza, Alessandro Di Fino, 30 anni di Carolei e Diego Damaggio 34 anni. Il gruppo, secondo l'accusa, avrebbe creato finte associazioni di volontariato, seppur regolarmente registrate presso l'Agenzia delle entrate e redazione dell'atto costitutivo e statuto. Arresti sono stati effettuati anchea Roma e a Milano. I Fondi- ha detto in conferenza stampa il procuratore aggiunto Domenico Airoma- sono stati raccolti anche in occasione del concerto del primo maggio a Roma.