“Tempo scaduto” – il Presidente di Confindustria Cosenza Natale Mazzuca, presente a Torino insieme al Vice Presidente di Ance Cosenza Giovan Battista Perciaccante e al Direttore Rosario Branda- ripete più volte lo slogan nella due giorni organizzata dalla Piccola Industria. “un grido d’allarme per denunciare chi non ascolta, non reagisce dinanzi all’emergenza economica e sociale, non ha ancora capito che occorre salvare il Paese” I dati presentati a Torino dal Direttore del Centro Studi Confindustria Paolazzi sono allarmanti: dal 2007 ad oggi il Pil è sceso dell’8%, hanno chiuso 70 mila imprese manifatturiere negli ultimi 6 anni. “Ha ragione il Presidente della Piccola Industria di Confindustria Boccia – sottolinea Natale Mazzuca – quando afferma che per noi vedere un’impresa che chiude significa vivere un lutto. Perché ne conosciamo bene le implicazioni sociali e territoriali: un depauperamento difficile da recuperare, un giacimento di saperi e know how che si sgretola.” “Dal confronto con i colleghi in questa due giorni torinesi – sottolinea il Presidente di Confindustria Cosenza Mazzuca – è emersa la condivisione che rispetto al Decreto varato dal Governo del pagamento dei debiti della Pubblica amministrazione per una prima tranche dei 40 miliardi in due anni, ci si aspettava più coraggio, una maggiore percezione del problema e più sensibilità verso i temi della ripresa industriale nei territori. Condivido quello che ha ribadito il Presidente Squinzi quando ha parlato di timore di gravi e pesanti conseguenze sociali per l'attuale situazione in Italia, che è stata costretta a registrare 62 casi di suicidi di imprenditori».