“Colora la tua vita e quella di un bambino con l’affido familiare” è il progetto di affido familiare avviato presso il Centro Diurno Minori del Comune di Rende. Una serie di incontri operativi per avviare concretamente anche sul territorio rendese questa possibilità, vista comunque come una necessaria situazione di “transito” inserita tra la famiglia d’origine e quella affidataria.L’iniziativa è partita grazie alla collaborazione tra il servizio sociale del Distretto sanitario di Rende ed il Centro specialistico della Regione Calabria “La Casa di Nilla”di Catanzaro, gestita dalla Cooperativa sociale “Kyosei”, che si occupa della cura e tutela di minori in situazioni di abuso e maltrattamenti. Tramite l’Associazione delle famiglie affidatarie e adottive della Calabria “Shamandura” si è avviato il processo formativo degli operatori coinvolti nell’affido.Il ciclo di seminari si svolge presso il Centro diurno “Madre Teresa di Calcutta” . La giornata di formazione sugli aspetti giuridico–amministrativi sarà seguita da altri importanti appuntamenti finalizzati a delineare l’affido familiare trattandone le implicazioni psico-sociali, per giungere al primo importante tassello fondamentale a cui mira, tra i tanti obiettivi, il Progetto appena avviato: la formazione di uno Sportello Affido, una “finestra” sul territorio capace di creare una rete attraverso strategie di promozione e sensibilizzazione tra Servizi, strutture tutelari e famiglie affidatarie. Particolare interesse, nel corso dei quattro incontri, sarà posto alle testimonianze delle famiglie che porteranno all’attenzione dei presenti le personali esperienze di affido divenendo portavoce di bisogni e problematiche spesso lasciate inespresse.