Prosegue, nell’Aula Magna dell’Unical, il convegno internazionale di studi “Ferramonti 1943-2013: storia, contesti, didattica, prospettive”, organizzato dall’Università della Calabria, dal Museo della Memoria Ferramonti di Tarsia e dalla Rete Universitaria per il Giorno della Memoria, con il patrocinio e la collaborazione dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Calabria. Il convegno, curato nel programma scientifico dalla Prof.ssa Antonella Salomoni e dal Professore Paolo Coen, si concluderà domani al Museo Della Memoria di Ferramonti dove sarà deposta una corona d’alloro al Monumento dedicato agli ex internati. La seconda giornata di studio, che s’è svolta alla presenza di numerose scuole della provincia. Dopo i saluti del rettore, Giovanni Latorre, i lavori sono proseguiti con la relazione della professoressa Donatella Di Cesare che ha tenuto una lezione introduttiva sul tema “Luoghi della memoria spazi del tempo. Il Ricordo contro la negazione”. E’ quindi seguita una sessione dedicata a tema “Pedagogia e Didattica”, moderata dai professori Giuseppe Spadafora, e Angela Riggio, con le relazioni di Sandra Renzi (La condizione dell’infanzia a Ferramonti: cosa dovremmo sapere e perché); Anna Melacrinis (Il valore della Memoria); Rosellina Capalbo ( Il Nazismo e la Shoah: il caso Ferramonti); Rosanna Magnifico (Per non dimenticare); Patrizia Marino (Dal sud Europa per non dimenticare un campo del duce). Contemporaneamente, nella Sala stampa del centro congressi, s’è svolta una sessione, moderata da Vittorio Beonio Brocchieri sul tema “Storia”; mentre nell’aula zero, il Prof. Paolo Coen, ha moderato una sessione dedicata all’ ”Arte”. Nel pomeriggio s’è tenuta la riunione del progetto Ecosmeg e la sessione dedicata alla “Storia e scienze sociali”.