Cosenza è tappa di partenza del 96° Giro d’Italia, partito sabato scorso da Napoli. La carovana rosa sfreccerà sul territorio calabrese già da oggi. Passando per la litoranea tirrenica, arriverà a Serra San Bruno. Da lì, trasferimento a Cosenza, dove la macchina organizzativa sta mettendo a punto gli ultimi dettagli per vivere la grande atmosfera di festa che c’è sempre intorno ad uno degli eventi sportivi più amati e seguiti dal pubblico.L'amministrazione comunale di Cosenza, coinvolta nell’evento con due assessorati – quello allo sport di Carmine Vizza e al turismo di Luciano Vigna. che – racconta nel corso dell'incontro con i giornalisti – ha molto spinto perché Cosenza fosse tappa di partenza. “Si stima che arriveranno in città oltre 2500 persone. Gli alberghi di Cosenza e di buona parte della provincia sono prenotati da mesi, per non parlare di tutto il movimento che si creerà intorno alla ristorazione”. 7700 metri il percorso della carovana, 400 automobili, 50 motociclette ufficiali. La corsa sarà preceduta da 80 automobili di carovana pubblicitaria. Prima del chilometro zero – dove scatta il cronometro – previsto per domani da Viale Marconi alle 12.30, la passerella (come si chiama in gergo) comincerà da Piazza dei Bruzi (ore 11.30 circa), salirà verso il centro storico per poi riguadagnare il centro della città e attraversare anche il MAB in direzione nord “Al Giro d’Italia – commenta l’assessore Vizza, rammaricato, da appassionato e praticante di ciclismo, di non poter essere nella carovana – è legata una bella iniziativa per le scuole, il progetto BiciScuola, rivolto alle primarie di tutta Italia. Giunto alla dodicesima edizione, si pone l’obiettivo di far conoscere ai giovani il mondo e i valori del Giro d’Italia e avvicinarli all’uso della bicicletta, al rispetto per l’ambiente, ai temi della sicurezza e dell’educazione stradale”. Una tappa che secondo i meteorologi sarà bagnata. Domani scuole chiuse a Cosenza e Rende