Anche per il periodo d’imposta 2013 i lavoratori delle imprese associate a Confindustria Cosenza potranno beneficiare di una tassazione agevolata al 10 per cento, da applicare a tutte le voci retributive collegate ad “incrementi della produttività, qualità, redditività, innovazione ed efficienza organizzativa”. E’ quanto sancisce l’accordo territoriale siglato tra Confindustria Cosenza e le Segreterie provinciali di CGIL, CISL e UIL che fa riferimento alle misure prorogate per il 2013 dalla Legge di Stabilità e definite dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 22 gennaio 2013 che consentono di sottrarre, al prelievo fiscale ordinario, quelle quote di reddito riconosciute ai lavoratori a fronte di “incrementi di produttività”. All’agevolazione possono accedere i lavoratori che nel 2012 non abbiano superato un reddito da lavoro dipendente di 40 mila euro. Lo stanziamento complessivo per il 2013 è pari a 950 milioni di euro. L’Accordo sulla produttività valorizza l’importanza della partecipazione e sposta il baricentro della contrattazione a livello locale. “Si tratta di una misura concreta – sottolinea Confindustria Cosenza - che restituisce potere d’acquisto ai lavoratori, senza alcun onere per le imprese. L’accordo va nella direzione di ridurre il cuneo fiscale per un Paese che continua a registrare un costo del lavoro tra i più alti d’Europa a fronte di retribuzioni medie più basse. Stimiamo che in busta paga si registrino aumenti che, seppur in piccola misura, contribuiscono a rimettere liquidità in tasca a lavoratori e imprese”.