"La decisione del sindaco di Cosenza, Mario Occhiuto, di procedere, motu proprio, alla revoca ed alla sostituzione del vice-sindaco, al culmine di una polemica ampiamente ripresa dai media,segna una ulteriore accelerazione nella disarticolazione della maggioranza di centrodestra dopo il documento di quei consiglieri che rivendicano un rimpasto di giunta ed una maggiore partecipazione e coinvolgimento nelle scelte dell'amministrazione". A sostenerlo, in una nota, sono i capigruppo, del centrosinistra. "La maggioranza scricchiola - si legge - perche' vengono in evidenza i problemi di cui soffre la citta' e che sindaco e giunta non hanno saputo affrontare e ,meno che mai,avviare a soluzione. Fra essere e apparire si e' insistito molto nell'apparire cercando di accreditare l'immagine di una citta' che, fra gazebo e luminarie, non soffre gli effetti di un degrado generalizzato. Il centrodestra - continua l'opposizione - ci consegna una citta' che e' andata progressivamente perdendo il suo ruolo di capoluogo e centro direzionale di servizi, umiliata dal governo regionale di centrodestra nelle sue legittime aspettative, regredita nei suoi confini di campanile per un ostentato e miope pregiudizio nei confronti dell'area urbana. Gestione dei rifiuti, cassonetti stracolmi, trasporto pubblico sottoutilizzato, auto parcheggiate in tripla fila, servizio di manutenzione dell'assetto urbano, strade, viali e giardini sono sotto gli occhi di tutti. Mai la qualita' della vita nella citta' di Telesio e' stata cosi' bassa". I consiglieri di opposizione anche alla luce dei risultati della competizione elettorale delle amministrative del 9 - 10 giugno, confermano compatti l'esigenza di una svolta politica