In un periodo di crisi nera nel cosentino c’è un settore che fa registrare reddito. E’ la fichicoltura, per secoli attività fiorente che garantiva non solo reddito, ma anche sostentamento per le famiglie contadine. Spesso il menù era basato su pane e fichi. Grazie al progetto di valorizzazione messo in campo dal Gal Valle del Crati negli ultimi dodici anni una delle filiere storiche dell’agricoltura calabrese, a rischio scomparsa, è stata rilanciata e oggi è una splendida realtà. E’ stato costituito il consorzio del fico dottato di Cosenza, l’ottenimento del marchio DOP, la realizzazione di circa
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