“Il Legno. Mostra sulla storia e la lavorazione del legno nella provincia di Cosenza” è la mostra dedicata ad una delle espressioni dell’universo artigianale del territorio proposta all’interno del Museo delle Arti e dei Mestieri che resterà aperta al pubblico fino al 26 ottobre. La mostra promossa dalla Provincia di Cosenza è inaugurata dal presidente Mario Oliverio. Dalle risorse naturali del territorio alla presenza del legno nelle fonti dell’Archivio di Stato di Cosenza, dalla storica diffusione degli stilemi e del linguaggio artistico degli artieri del legno alle odierne lavorazioni artigianali, la mostra, curata dalla direttrice del MAM Anna Cipparrone, presenta un approfondimento sul tema dell’utilizzo del legno nell’esperienza quotidiana dell’antica civiltà contadina e del moderno artigianato locale d’eccellenza. L’esposizione prende le mosse dall’ambito delle risorse naturali di cui la provincia di Cosenza è estremamente ricca e del loro sfruttamento, ripercorrendo la vicenda storica del legno della Sila. A questo tema se ne accostano altri tra i quali l’utilizzo del legno per il soddisfacimento delle esigenze quotidiane e rurali da parte della antica civiltà contadina con i manufatti concessi in prestito proprio dai Musei della civiltà contadina (www.retemuseale.provincia.cs.it).Nelle sale del MAM si esplorano ed analizzano le testimonianze più antiche dell’intaglio ligneo nel territorio della provincia di Cosenza: panche, pulpiti, confessionali, cori, troni, seggi, soffitti, portali, colonne e capitelli diffusi nelle strutture monastiche, rintracciati e presentati in mostra. Oggetti che nel catalogo che correda l’evento dialogano con le fonti documentarie dell’Archivio di Stato di Cosenza. Il percorso espositivo inizia con il settore più conosciuto e stabile dell’artigianato del legno cosentino, ovvero la liuteria e la creazione di strumenti musicali di elevato pregio; continua concentrandosi sulla lavorazione delle pipe, un’esperienza artigianale unica, estremamente complessa con i circa 100 passaggi manuali e costituisce un’esperienza artigianale unica; giunge dunque ad una lavorazione del legno ampiamente rintracciata nei documenti, fra le più antiche e affascinanti, quella del Maestro d’ascia. Completano una mostra fotografica di Giulio Archinà che, sotto la cura scientifica di Giorgio Leone, ha esplorato il territorio provinciale selezionando i manufatti di intaglio ligneo delle chiese del territorio.
“ Presentando il Museo delle Arti e dei Mestieri- sottolinea il presidente Mario Oliverio- avevamo a suo tempo sottolineato come si trattasse di una scelta, compiuta dalla nostra Amministrazione, che andava nella direzione dell’indagine e della valorizzazione delle isole artigianali d’eccellenza presenti nel territorio della Provincia di Cosenza. Da questa volontà, nell’arco di un solo anno, ben tre mostre dedicate ciascuna ad una specifica categoria artigianale della provincia di Cosenza, oltre una quarta mostra che ha avuto come protagonista l’importante collezione di dipinti dell’800 della Provincia di Cosenza. “
La mostra offre la possibilità di partecipare ai laboratori artigiani (gratuiti) di liuteria, surdulina calabrese, estrazione della pece, maestro d’ascia -ovvero costruzione di imbarcazioni- e alla visita guidata all’antica segheria nel Parco Nazionale della Sila.