Ancora un giudice calabrese nel consiglio di presidenza nazionale della giustizia tributaria. All’uscente Antonio Genie, che ha ricoperto anche il ruolo di vice presidente subentra, il procuratore Santi Consolo. Il passaggio del testimone nella sede della commissione provinciale di Cosenza alla presenza dei giudici cosentini, del presidente della commissione tributaria regionale Gianfranco Migliaccio, del procuratore aggiunto del tribunale bruzio Domenico Aroma. Una continuità che significa riconoscimento per la Calabria e per l’impegno dei circa 4500 giudici tributari calabresi. Genise, nel congedarsi ha sottolineato l’importanza del ruolo che riveste questo segmento della giustizia e le sue ricadute sociali. Il neo consigliere Santi Consolo ha ribadito la necessità di una maggiore attenzione verso questo organo giudiziario dello stato, anche da un punto di vista retributivo per assicurare autonomia e indipendenza e poi, pari dignità con gli altri organi del sistema giudiziario. Ma l’iniziativa è stata anche occasione per sottolineare il grosso lavoro fatto dalla commissione tributaria provinciale di Cosenza in questi ultimi anni, sotto la guida del presidente Carmelo Copani che ha abbattuto in maniera sostanziale l’arretrato dando cosi risposte efficaci ai contribuenti e agli enti.