In occasione del IV centenario della pubblicazione del “Breve Trattato” di Antonio Serra (economista e figlio illustre di Cosenza) dato alle stampe nel 1613, l’Università degli Studi Federico II di Napoli, con il patrocinio del Comune di Napoli e della Fondazione dell’Istituto Banco di Napoli, ha promosso nel capoluogo campano un convegno internazionale di studi per ricordare l’opera dell’economista cosentino del XVI secolo. Al termine del convegno, alla presenza dell’Assessore alla Cultura del Comune di Cosenza, Geppino De Rose, dell’Assessore alla cultura del Comune di Napoli, Gaetano Daniele e del Presidente della Fondazione, Prof. Adriano Giannola, è stata scoperta una targa commemorativa per ricordare il valore e l’impegno scientifico e civile di Antonio Serra. L’Assessore Geppino De Rose, nel sottolineare la figura e l’importanza di uno dei figli più illustri della città di Cosenza, “colpevolmente, e spesso, dimenticato dalla sua stessa terra” ha annunciato nell’occasione che il Sindaco Mario Occhiuto e la sua Giunta intendono avviare azioni di rilancio e valorizzazione della centralità del pensiero serriano nell’ambito dell’elaborazione economica contemporanea, così come, d’altra parte, avviene già in molti Paesi europei. Il Comune di Napoli e il Comune di Cosenza avvieranno, pertanto, nelle prossime settimane un’azione di studio congiunto delle possibili iniziative da intraprendere per la valorizzazione della figura di Antonio Serra. Al convegno hanno partecipato studiosi provenienti da tutto il mondo.
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