Padre e figlio sono finiti in manette questa mattina a Cosenza con l'accusa di spaccio di sostanze stupefacenti. Sono stati i carabinieri di Cosenza ad eseguire le ordinanze di custodia cautelare emesse dal gip del tribunale bruzio. I due, Domenico Salerno, 50 anni e Stefano Salerno, 28 anni, già noti alle forze dell'ordine- secondo quanto si è appreso-ricevevano nella propria abitazione i vari “assuntori”, servendo loro il quantitativo di sostanza desiderato. I provvedimenti restrittivi scaturiti da una intensa attività d'indagine, svolta dallo scorso mese di agosto, e coordinata dal Sostituto Procuratore della Repubblica dott. Salvatore Di Maio. I Carabinieri hanno riscontrato numerosissimi episodi di cessione di stupefacenti da parte di padre e figlio oggi arrestati. Gli uomini dell'Arma hanno sequestrato oltre 30 grammi di eroina. Gli arrestati, al termine delle formalità di rito, sono stati associati presso la casa Circondariale di Cosenza.