C’è un’inchiesta appena avviata sul decesso d’un cinquantaduenne in una casa di cura. Un uomo ricoverato nella clinica cittadina che è stato misteriosamente rinvenuto senza vita nella sua stanza, in corsia. La storia oscura che dovrà esser chiarita dalle indagini è dentro la morte di Ippolito Moraca e intorno al suo cadavere. Il pm Giuseppe Cozzolino ha disposto immediatamente il sequestro della salma e l’autopsia. Ieri pomeriggio è stato conferito l’incarico per l’esame necroscopico. Si tratta di un accertamento tecnico irripetibile dal quale la Procura guidata da Dario Granieri attende di ricavare informazioni utili per la ricerca della verità dopo che i poliziotti della Volante, guidati dal commissario capo Giuliana Ferrara, hanno rinvenuto tra gli effetti personali della vittima, una confezione di metadone. Il medico legale studierà quel corpo, andrà alla ricerca dei segni che potrebbero aver provocato la morte per allontanare i dubbi, spazzare via i sospetti che sembrano affiorare dalla vicenda. La magistratura ha disposto pure l’a c q u isizione della cartella clinica e dei diari terapeutici i cui dati verranno integrati nello studio che verrà redatto dagli esperti.
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