La dolcezza del cioccolato basterà a sovrastare qualche amarezza di troppo nell’avvio di una nuova edizione della Festa del Cioccolato, quella che – nelle intenzioni dell’assessore alla crescita economica urbana Nicola Mayerà – doveva sancire l’unione fra associazioni evitando le scissioni che l’anno scorso portarono a due eventi simili, cioccolato da una parte e maestri cioccolatieri dall’altra, tradotti sul piano associazionistico in CNA da una parte e Confartigianato dall’altra.
All’assessore Mayerà, per mestiere abituato a ragionare in termini di internazionalizzazione delle imprese, non è sembrato vero questa mattina, in sede di presentazione dell’evento – che dall’8 al 10 novembre animerà l’isola pedonale – ritrovarsi nel salone di rappresentanza con la sola CNA (al tavolo con il suo presidente Francesco Rosa) e l’assenza sia di Confartigianato che delle più settoriali C.I.C.A.S. e Cioccoico, che pure saranno presenti con i loro associati nei circa 40 stand in legno, vetrina di cioco-prelibatezze, dislocati lungo corso Mazzini.
“Il mio obiettivo non è l’evento fine a se stesso – ha detto Mayerà ai giornalisti intervenuti. Qualunque festa, da sola, non serve a nulla se dopo non segue una programmazione. Così è, ad esempio per ‘Sapori d’Autunno’, meglio conosciuta come Sagra del Vino di Donnici, che chiama i produttori ad una programmazione costante che ha la prossima tappa nell’imminente evento dedicato al novello”. L’assessore alla crescita economica urbana riferisce come il settore del cioccolato non abbia subìto la crisi esibendo piuttosto un 15% di crescita a livello nazionale. “Il nostro dovere è favorire l’unione tra produttori e, con essa, la crescita delle attività settoriali. La città di Cosenza si identifica ormai da 11 anni con la festa del cioccolato, grazie alla straordinaria vicenda imprenditoriale delle aziende dolciarie che legano così fortemente il proprio prodotto al territorio, facendo incontrare eccellenze locali. Ne sono nati fortunatissimi matrimoni: i fichi al cioccolato, le castagne glassate al cioccolato, il cioccolato al bergamotto piuttosto che al peperoncino, solo per fare alcuni esempi”. Guardando oltre, Mayerà vede un Distretto del Cioccolato, elaborato con le associazioni di categoria, con un approccio di filiera, in quanto rivolto alle imprese del settore che realizzano processi di produzione, trasformazione e commercializzazione del prodotto.
Il lavoro non è da poco. naugurazione domani 8 novembre alle ore 16,00.