Lo si sussurrava da sabato scorso, da quando cioè Slvio Berlusconi nel consiglio nazionale ha sancito la rinascita di Forza Italia, oggi è arrivata la conferma e l'elezione ufficiale. Capogruppo in consiglio regionale della nuova Forza Italia è stato designato il cosentino Ennio Morrone. Ad indicarlo i nove lealisti calabresi che hanno deciso di rimanere con il leader ‘supremo’ per nulla tentati dalla sirena del rinnovamento dei governativi ovvero Mancini, Tallini, Nicolò, Albano, Magno, Vilasi, Pacenza, Bulzomì e Caputo. Morrone, molto radicato sul territorio e con una lunga esperienza politico-istituzionale, ha iniziato con i socialisti, poi la stagione dei Popolari-Udeur, infine il PDL. E' stato più volte consigiiere e assessore regionale, deputato, lo scorso anno è tornato a Palazzo Campanella subentrando a Franco Morelli quale primo dei non eletti alle scorse regionali, ora guiderà dunque il gruppo forzista a Palazzo Campanella affiancato da Gabriella Abano, vicepresidente e da Salvatore Bulzomì, segretario. Ribadita la lealtà al governo Scopelliti anche se il governatore è con Alfano e fair play verso i colleghi del Nuovo Centro Destra. L’esperienza di governo calabrese on si tocca, almeno per il momento.