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Lezione di Frammartino
agli studenti Dams

E’ stato presentato stamane ai giornalisti, nel foyer del Teatro Auditorium, il workshop “Immagini, Cinema, spazio architettonico”, con il famoso regista (di origini calabresi) Michelangelo Frammartino. L’iniziativa, che coinvolge gli studenti del corso di laurea triennale in Comunicazione e Dams e quelli del corso di laurea magistrale in Linguaggi del cinema dello spettacolo e dei media, terminerà il 18 dicembre, con la realizzazione di un’installazione, curata dal cineasta, nell’area dello stesso Teatro Auditiorium. All’incontro, moderato dal Capo Ufficio Stampa dell’UniCal, Francesco Kostner, oltre a Frammartino, hanno partecipato il Direttore del Dipartimento di Studi Umanistici, Raffaele Perrelli, il Presidente del Corso di Laurea in Linguaggi dello Spettacolo del Cinema e dei Media, Roberto De Gaetano, e Daniele Dottorini, docente di cinema nell’ateneo calabrese e curatore del workshop. <Il Dams dell’Università della Calabria – ha detto Perrelli – negli ultimi anni si sta caratterizzando per una significativa “curvatura” laboratoriale grazie alla quale, accanto alla cura degli insegnamenti teorici previsti nel corso di laurea, è sempre più evidente l’aspetto esperienziale e, dunque, il “saper fare”; elemento, quest’ultimo, che consente ai laureati di meglio intercettare le possibilità occupazionali offerte dal mondo del lavoro>. Roberto de Gaetano, invece, s’è soffermato sul regista ospite dell’Università della Calabria: <Frammartino - ha detto - è un artista emergente di grandissimo talento. Basterebbe citare il suo ultimo lungometraggio, “Le quattro volte”, che ha avuto in tutto il mondo un enorme successo di critica e pubblico. La sua collaborazione – ha concluso De Gaetano - ci permette di mettere insieme il momento didattico, quello della ricerca e quello della produzione culturale, rispondendo in questo modo appieno agli obiettivi che ci siamo posti per caratterizzare il Corso di laurea in Dams>. Le diverse fasi del workshop, che vedono coinvolti decine di studenti, sono state illustrate da Daniele Dottorini, mentre Frammartino ha descritto, per grandi linee, il tipo d’installazione che sarà realizzata nell’area del Teatro Auditorium. <Abbiamo pensato di realizzare un omaggio al grande cinema italiano ed in particolare al “road movie” attraverso alcune proiezioni all’interno di cinque automobili. I visitatori – ha aggiunto - potranno ammirare grandi attori italiani del passato guidare queste auto nell’ambito di alcune proiezioni di film storici di grande successo. Un lavoro originale – ha concluso Frammartino – per il quale ringrazio quanti, in questi giorni, vi hanno partecipato assicurando il loro straordinario contributo >. L’installazione di Michelangelo Frammartino è inserita nella rassegna cinematografica “Dietro lo schermo,” organizzata dal Centro Arti Musica e Spettacolo e dal Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università della Calabria, in collaborazione con l’Associazione Culturale Fata Morgana.

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