Studenti cosentini a rischio ludopatia. E' quanto emerso da un'indagine condotta dal Centro Il Delfino che ha sottoposto un questionario a 500 studenti delle scuole superiori della città dei bruzi coinvolgendo 8 delle tredici scuole del territorio. Dalle risposte è emerso che il 40% dei ragazzi interpellati ha giocato d'azzardo. Tra i dati significativi anche la risposta al quesito: hai amici che giocano d'azzardo? Il 62% degli intervistati ha scritto sì. Un fenomeno diffuso anche in Calabria e che coinvolge secondo Marcello Grasso, psichiatra e vicepresidente dell'Associazione Acupida , il 54% degli italiani giocherebbero d'azzardo anche se saltuariamente. L'allarme lanciato nel corso di una iniziativa nel salone di rappresentanza di palazzo dei bruzi dal titolo “Io non punto più” Progetto per la prevenzione e la cura del gioco patologico, iniziativa promossa da Clabria Etica con il patrocinio della Regione Calabria. Il gioco patologico – ha detto nel suo intervento Marcello Grasso, rientra nel disturbo del controllo degfli impulsi