La protesta dei medici dell'Annunziata di Cosenza, il cui presidio è giunto al terzo giorno, ha avuto il merito di smuovere il dibattito politico. Polemiche , proposte, richieste di incontri. Attorno all'ospedale si registra una vera e propria mobilitazione bipartisan. Oggi è il presidente della Provincia, Mario Oliverio in una nota ad affermare che "le gravi condizioni in cui è stato ridotto l'ospedale dell'Annunziata di Cosenza, la più importante struttura ospedaliera regionale, non sono più tollerabili e richiedono interventi urgenti ed efficaci, al fine di garantire ai cittadini della più grande provincia della calabria l'erogazione dei LIvelli Essenziali di Assistenza" " Di fronte alla situazione che si è creata bisogna avere la forza e la credibilità, se dovesse rendersi necessario, di aprire un confronto con il governo nazionale e con il ministero della Salute, affinchè siano garantite nella nostra terra le presatzioni sanitarie ed i livelli essenziali di assistenza e gli operatori sanitari siano messi nelle condizioni di poter svolgere con tranquillità e serenità il proprio lavoro. Se ciò non dovesse verificarsi in tempi brevi- ha concluso Occhiuto- bisognerà assumere iniziative adeguate a tutela dei cittadini e dell'intero territorio"