La città di Cosenza nei prossimi giorni si ritroverà nuovamente invasa da cumuli di rifiuti a causa delle ultime disposizioni regionali comunicate all’Amministrazione comunale e alla ditta Ecologia Oggi in merito all’ennesimo blocco del conferimento dei rifiuti nella discarica di Pianopoli, unica discarica privata che serve i Comuni dell'intera Calabria. “Questo tipo di gestione fallimentare da parte della Regione sta diventando insostenibile e non ci vedrà più passivi - dichiara il sindaco Mario Occhiuto - Non accettiamo di assistere a scelte scellerate che, per motivi che ci sfuggono, vanno puntualmente a penalizzare i cittadini del nostro territorio rendendo vani gli sforzi del governo locale. Per agevolare infatti lo stato emergenziale di Reggio Calabria, si creano disagi altrove e in particolare nella provincia di Cosenza. Non è questa la strada giusta per risolvere i problemi. La nostra città e' l'unico capoluogo che, al di là dei continui blocchi, ha raggiunto il 40% della raccolta differenziata, progetto che, dato lo stato delle cose, per la sua completa affermazione subirà adesso gravi conseguenze. Occorre prendere atto - aggiunge Occhiuto - che la politica attuata dalla Regione in questo settore ha fallito su tutti i fronti. Io, in particolare, ho il dovere di denunciare la pesante penalizzazione subita dalla città di Cosenza, a cui la Regione ha anche bocciato il finanziamento per il progetto di un Centro di riciclo presentato dall’Amministrazione comunale”. Nella città dei breuzi è partita la raccolta differenziata. La stessa amministrazione fa notare che " nei quartieri cosentini in cui è attiva non si registrano scene di strade o marciapiedi sporchi di rifiuti. I disagi si avvertono nelle zone non ancora interessate dal progetto, quelle dove si trovano gli ultimi cassonetti esistenti che straripano di sacchetti e/o ne vengono circondati."