Cosenza fortunato, ma anche bravo a non mollare. In una cornice di grande festa per l’amicizia consolidata tra i lupi e la squadra ospite, la Casertana, il match si è sviluppato in un crescendo di emozioni. La squadra di casa è riuscita ad agguantare il pareggio recuperando ben due goals in zona cesarini. La Casertana riesce ad infilare la rete per ben due volte nel primo tempo, prima con Agodirin al 15’ e poi al 40’ con Mancino. Il Cosenza soffre, prova, ma solo al 20’ del secondo tempo, nonostante il catenaccio degli ospiti il solito De Angelis riesce a trafiggere la porta della Casertana accorciando le distanze. Un goal che riapre i giochi, i lupi ritrovano il bandolo della matassa e al ’90 con uno splendido goal di Calderini i in vantaggio di due reti dopo 40 minuti e partita che sembra sfuggire via ai Lupi. Ma in chiusura di tempo una grossa ingenuità di Rinaldi, che si fa espellere dopo aver sgambettato da dietro Mosciaro sotto gli occhi dell’arbitro, segnano il 2-2. Un pari prezioso per la squadra di Mister Cappellacci. Un pari applaudito da entrambe le tifoserie che alla fine hanno fatto festa rinsaldando un gemellaggio che va avanti da circa 30 anni.