Furti ed atti intimidatori nelle aziende agricole in provincia di Cosenza. L'allarme lanciato oggi in una conferenza stampa dai presidenti di Confagricoltura, Fulvia Caligiuri e dal presiente della Cia, Franco Mazzei. L'incontro con i giornalisti nella sede di Confagricoltura a Cosenza. In sofferenza alcune aree finora considerate isole felici come Acri. Un imprenditore del territorio, Angelo Romano, ha denunciato il furto di 40 suini neri. " Non ho ricevuto- ha detto- neanche una telefonata di solidarietà." Romano che è un ex primario ospedaliero ha detto " Non mi vergogno di dire che non ho una lira. Ho investito tutto nell'azienda per dare un futuro ai miei figli ed evitare che lasciassero la Calabria, ma non so se è stata la scelta giusta" Le associazioni agricole hanno lancitao un appello alle isituzioni affinchè attivino i controlli. La situazione d'emergenza che si è venuta a creare con continui furti di macchinari, gasolio, animali e intimidazioni come il taglio delle piante,all'attenzione del prefetto di Cosenza. Intanto il danno economico subito dagli imprenditori si ripercuote sui posti di lavoro. L'azienda di Acri infatti non ha potuto rinnovare i contratti agli stagionali.
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