Sarà l’indagine, che il capo della Procura, Dario Granieri, ha affidato ai pubblici ministeri Giuseppe Cozzolino e Paola Izzo, a stabilire le cause della morte di Carmine De Napoli, di 81 anni, avvenuta l’altro ieri nel reparto di chirurgia “Falcone” dell’ospedale civile dell’Annunziata (nella foto). L’uomo, che lamentava un blocco intestinale, era stato accompagnato in pronto soccorso dai familiari giovedì scorso. Dopo le prime cure dei medici del dipartimento emergenza e accettazione, l’ottantunenne è stato trasferito nel reparto di chirurgia “Falcone”. I sanitari – presumibilmente data l’età del paziente – avrebbero preferito non sottoporlo a un intervento chirurgico, optando per una terapia farmacologica. Domenica scorsa il peggio sembrava, ormai, passato. Ma martedì De Napoli è spirato. Nel registro degl’indagati sono stati iscritti quattro medici e oggi ci sarà l’autopsia.
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