Il pentito Luciano Oliva, 40 anni, di San Fili, è imputato davanti al Gup distrettuale. L’uomo, ha svelato ai carabinieri i retroscena dell’assassinio del cognato, Giuliano Lucchetta, di San Vincenzo La Costa scomparso a 43 anni per lupara bianca nella primavera del 2004. Un delitto nel quale l'odierno pentito ebbe un ruolo attivo consegnando la vittima ai killer. «Lo portai io a bordo di un'auto nel luogo convenuto – ha raccontato il collaboratore – dove poi venne ammazzato da due persone. Lo uccisero appena scese dall’autovettura ». Il corpo di Lucchetta venne successivamente sepolto tra le montagne del Paolano in un luogo che il collaboratore di giustizia ha indicato e nel quale sono stati compiuti degli scavi culminati nel ritrovamento di venti ossa. Nessuno dei resti recuperati apparteneva a un essere umano.