Esperienze immersive nell’archeologia tridimensionale, esperimenti di fisica, ottica e percezione visiva, giochi tradizionali e multimediali, laboratori linguistici per l’apprendimento dell’inglese e visione di film sottotitolati in lingua originale.
Sono solo alcune delle attività del nuovo corso della Città dei Ragazzi inaugurato in occasione di una vera e propria Festa di riapertura, alla presenza del Sindaco Mario Occhiuto e dell’Assessore alla scuola, alla formazione della coscienza civica e alla città a misura di bambino Geppino De Rose.
Alla manifestazione erano presenti anche i consiglieri comunali Giovanni Cipparrone, Maria Lucente e Roberto Sacco.
Le attività ripartiranno ufficialmente lunedì 28 aprile, ma si è voluto aprire in anticipo ii laboratori. “Immaginare una città a misura di bambino significa – ha detto il Sindaco – adoperarsi in tutti i modi per far rivivere una struttura come questa che era uno spreco non utilizzare appieno, soprattutto per venire incontro a quelle che sono le esigenze contemporanee dei bambini che vivono nelle scuole cittadine.
Stiamo cercando in tutti i modi di potenziare le attività che ne costituiscono l’asse portante, principalmente quelle iniziative che , soprattutto in questo periodo, risultano di particolare utilità, come quelle che riguardano i laboratori del riciclo e tutti i temi legati alle buone pratiche urbane, dall’educare i bambini alla raccolta differenziata, all’utilità nel riciclare i materiali e avviarli al mercato del riciclo creativo. Ma eguale importanza hanno anche i laboratori creativi del 3D e quelli multimediali e teatrali.”“Riapre – ha detto De Rose - non solo uno spazio, per quanto bello e importante, ma riprende vita quello che per il Sindaco Occhiuto e la sua giunta rappresenta uno degli aspetti fondamentali dell’azione amministrativa: la riappropriazione di spazi all’aperto organizzati, dove accanto a dimensioni ludiche e partecipative, si offre ai bambini e ai ragazzi della nostra città la possibilità di trascorrere del tempo non solo dal punto di vista dei giochi, ma soprattutto dell’aggregazione, della socializzazione e della condivisione di momenti formativi. L’auspicio e la speranza è che quando le scuole chiuderanno ed avremo l’intrattenimento estivo, le famiglie possano trovare, all’interno di questa struttura, anche una capacità di organizzazione dei loro tempi sociali”. Nel concepire le nuove attività, che si affiancano a quelle tradizionali, le società affidatarie della gestione della Città dei Ragazzi hanno puntato molto sul protagonismo delle giovani generazioni.
Accanto al diritto al gioco, diritto inalienabile sancito dalla Convenzione Internazionale dei diritti del bambino, molto curata sarà l’informazione, con l’avvio di un giornalino e di una televisione che produrrà anche un piccolo telegiornale da veicolare nelle tv locali. Le attività più importanti che caratterizzeranno la nuova fase della struttura sono, però, quelle legate ad un partenariato con l’Università della Calabria, con il Dipartimento di Fisica per gli esperimenti di fisica, ottica e percezione visiva e con la “Mneme 3D Research”, una società spin-off della stessa Università, per le esperienze immersive tridimensionali. A quest’ultimo proposito, si lavorerà, in particolare, sulla dimensione 3D, sia con pratiche ludiche, come la costruzione di una storia animata, sia sull’astrofisica, attraverso l’ausilio di un planetario gonfiabile, sia, infine, sull’archeologia interattiva. A breve partirà anche un piccolo punto ristoro, incentrato sull’educazione alimentare, con la somministrazione ai bambini e ai ragazzi di molta frutta, cibi sani e prodotti che arrivano dal biologico, dal chilometro zero e dal commercio equo e solidale. Un’altra cosa importante sarà l’attività di doposcuola con l’utilizzo dei nuovi strumenti innovativi come i tablet. Con la riapertura della Città dei Ragazzi è stato attivato anche un sito web dedicato, all’indirizzo www.cittadeiragazzi.net