<< Scopelliti rassegnando le dimissioni ha finalmente sgomberato il campo da ogni dubbio, compiendo quell’atto atto doveroso che gli chiedevamo da tempo. Adesso c’è una Calabria da ricostruire dalle macerie che ci lascia il centrodestra e noi democratici siamo pronti a farlo >>. Questo il commento del segretario del PD Calabria Ernesto Magorno. << Scopelliti avrebbe dovuto dimettersi immediatamente dopo il suo annuncio e questo ulteriore periodo di confusione ha maggiormente danneggiato la nostra regione e impedito ai calabresi di andare subito, a giugno, al voto per esprimersi sulla guida della regione. L’ex governatore vuole coprire questo suo colpevole ritardo, nel quale ha però trovato il tempo di candidarsi alle europee, lanciando accuse contro il Ministro Maria Carmela Lanzetta, che ha correttamente seguito le procedure ed ha avuto un atteggiamento istituzionale assolutamente lineare. Scopelliti ha tentato ancora una volta di bleffare e di fuggire dalle sue responsabilità, ma questa volta il gioco non gli è riuscito. Chiuso questo capitolo, il PD è già in movimento e pronto alla costruzione di un’alternativa di governo della Calabria. In questa direzione Venerdì 2 maggio, a Lamezia Terme, ci incontreremo con tutte le forze politiche, sociali e dei territori che vogliono costruire quell’alleanza civica alla quale da tempo stiamo lavorando per costruire un progetto comune. Il 5 maggio nel corso dell’Assemblea regionale completeremo la definizione della struttura del partito, discuteremo del programma che stiamo elaborato e che proporremo all’alleanza che si andrà a costruire. In sede di assemblea inoltre discuteremo delle azioni da intraprendere in questa fase e stabiliremo i tempi e i modi per le l’indizione delle primarie, secondo quanto previsto dalla legge regionale. Primarie che saranno di coalizione e che si terranno entro il mese di giugno. Da questa assemblea mi aspetto un PD ancora più unito e consapevole che, al di la delle ultime vicende, il centrodestra alle europee e alla amministrative si deve battere politicamente, attraverso proposte credibili, rispondenti ai bisogni dei cittadini e aderenti ad un’autentica visione europea >>.