Alla vigilia della sentenza d’appello, l’ex consigliere regionale del PDl, Franco Morelli, arrestato nell’ambito dell’operazione della DDA di Milano contro la cosca Valle-Lampada ha rilasciato dichiarazioni spontanee alla corte del tribunale di Milano. ''Con Giulio Lampada avevo un rapporto di consolidato affetto e amicizia: non mi telefonava per propormi cose strane o equivoche ma per chiedere come stava la mia famiglia o mia figlia''. Morelli, condannato in primo grado a 8 anni e 4 mesi di reclusione per concorso esterno in associazione mafiosa e corruzione, ha spiegato di aver avuto negli anni scorsi centinaia di colloqui telefonici con Giulio Lampada ma in nessuna conversazione lo stesso ha parlato di lui indicandolo come referente politico. ''Sono rimasto incredulo - ha sottolineato l'ex consigliere - quando ho saputo che Lampada era accusato di legami con associazioni mafiose''.