I militari della Compagnia Carabinieri di Cosenza hanno sottoposto a fermo di polizia giudiziaria, quest amattina, 11 cittadini del Bangladesh. L'accusa è dir apina aggravata e lesioni personali volontarie aggravate. Secondo quanto reso noto dagli uomini dell' Arma, ieri sera un cittadino del Bangladesh è stato aggredito brutalmente da un gruppo di 6 connazionali, per motivi legati al controllo dei posti di vendita di ambulante lungo Corso Mazzini di questo Capoluogo. L’uomo, con la punta di un ombrello, è stato ferito e rapinato della somma di euro 400,00 che custodiva nel proprio portafoglio. Un parente di quest’ultimo, che ha assistito alla vicenda, è intervenuto per difenderlo, ma veniva anch’egli malmenato e ferito. Il “commando”, al quale si sono uniti altre cinque persone appartenenti alla stessa etnia, ha organizzato una spedizione punitiva nei confronti della famiglia dell’aggredito, per dare un forte segnale di predominanza territoriale. Una volta raggiunta l’abitazione, immobilizzata la moglie e i tre figli della vittima, e dopo aver messo a soqquadro l’appartamento sotto minaccia e violenza si sono fatti consegnare 1.600 euro più dei monili d’oro. L’intervento tempestivo dei Carabinieri ha permesso di ricostruire esattamente la dinamica dei fatti, l’identificazione degli autori e di recuperare parte del denaro. Al termine delle formalità di rito, i fermati sono stati associati presso le case circondariali della Provincia.