"Che la sanità in Calabria fosse un terreno di conquista e di potere da parte di esponenti del centrodestra calabrese era un fatto risaputo, ma nessuno poteva minimamente immaginare che si potesse arrivare al punto di degrado e di scempio completo a cui questo delicato settore per la vita dei cittadini è stato ridotto inq uesti anni". E' quanyo afferma , in una nota, il consigliere regionale del Pd Carlo Guccione, che fa riferimento, in particolare, alal situazione dell'Asp di Cosenza. " I livelli essenziali di assistenza- si aggiunge- non vengono assolutamente garantiti. Il rapporto posti-letto per acuti ogni mille abitanti invece di essere al 2.%% è all'1.2%, con la conseguenza che i cittadini sono costretti , per curarsi , ad emigarre in altre regioni" " Il governo nazionale deve intervenire immediatamente - conclude Guccione- per ripristinare le regole, nominado un nuovo Commissario per l'attuazione del Piano di rientro sanitario in sostituzione del dimissionario e sospeso presidente Scopelliti"