Campo Rom di Vagliolise. In serata l'ufficio stampa delal Provincia di Cosenza ha diffuso il testo di due lettere. La prima è stata inviata il 13 febbraio del 2013 al presidente della Provincia , Mario Oliverio, dal dirigente del settore Difesa del suolo e la seconda lo stesso giorno dallo stesso Oliverio al sindaco Occhiuto. Nella sua missiva ad Oliverio l'ing. Basta affermava che " la legge regionale n. 34 del 2002, a seguito del decentramento dei compiti e delle funzioni dalal Regione alle Province ed ai Comuni, non ha trasferito alle Province la proprietà dei beni demaniali insistenti sul demanio idrico, nè tantomeno le funzioni di amministrazione dei beni immobili dello Stato, limitandosi a trasferire esclusivamente le funzioni relative alla gestione del demanio idrico riguardanti il rilascio delle concessioni ed autorizzazioni d'uso." Oliverio nella stessa data aveva scritto al sindaco Occhiuto. " Come ente Provincia- scriveva tra l'altro il Presidente- siamo sempre stati a disposizione a dare il nostro contributo per affrontare una problematica qual è quella dei rom. Non ci siamo mai trincerati dietro lo schema delle competenze attribuite dalla legge alle diverse istituzioni locali ed alla Regione. Colgo l'occasione per confermare questa nostra disponibilità, ma è evidente che ognuno, nel rispetto delle norme vigenti, è chiamato ad assumere i provvedimenti necessari ad evitare situazioni di rischio per uomini e donne che meritano attenzione e rispetto".