Rinviati a data da destinarsi il sit-in e la conferenza stampa, organizzati dalla Segreteria regionale de Partito della Rifondazione Comunista, per domani alle 11:00 presso l’ingresso principale di Palazzo Campanella a Reggio Calabria, contro la nuova legge elettorale regionale. Il rinvio deciso dopo l’improvviso decesso del segretario generale del Consiglio Regionale, Nicola Lopez, alla cui famiglia il partito esprime sentite condoglianze. “Restiamo comunque impegnati a confrontarci con diversi costituzionalisti e con la nostra Segreteria nazionale, si legge in una nota, per valutare le iniziative giuridiche necessarie da intraprendere, così come siamo allertati per organizzare una serie di attività di sensibilizzazione dei cittadini su questa anticostituzionale ed antidemocratica legge, per giunta approvata dal Consiglio regionale già decaduto durante l’ultima seduta del 3 giugno. Cercare di impedire la rappresentanza politica di pezzi consistenti della popolazione calabrese, imponendo una soglia di sbarramento del 15% per chi si presenta autonomamente, rappresenta un fatto si eversivo ma in linea con la concezione della democrazia della maggioranza di centrodestra, purtroppo non contrastata nei modi dovuti dalla connivente opposizione del Pd succube dei programmi renziani in materia”.