Sono scesi in piazza a Cosenza i docenti di ruolo e i precari calabresi per protestare contro la riforma della scuola. " L'obiettivo che accomuna i docenti- è stato evidenziato in un documento - non è solo la difesa del posto di lavoro, ma soprattutto quello di una istituzione come la scuola. La Riforma Renzi- evidenziano i docenti- fatta di privatizzazioni, premi elargiti dai dirigenti solo in base al loro arbitrio personale, di prove Invalsi incapaci di restituire analisi critica, fatta da sempre meno docenti che lavoreranno sempre di più è una scuola che mortifica il lavboro di anni svolto dai precari e non può essere accettata". Nella città dei bruzi si è svolta contestualmente un'assemblea a cui erano presenti forze sindacali ed associazioni di categoria nella quale si è deciso di fare visita alla sede del partito che, attaulmente - secondo i firmatari del documento rimane il principale responsabile di questo stato di cose, ossia il pd