Non solo cure mediche. Ma servizi di ascolto, sostegno e supporto psico-fisico. Nasce così, per dare una risposta alle nuove povertà il progetto SiSaf Calabria ovvero sistema integrato socio-ambulatoriale per le famiglie: un centro di welfare comunitario cui poter ricorrere per usufruire di servizi sanitari integrativi rispetto all'offerta già presente sul territorio." Qui- si legge in una nota- sarà possibile accedere a visite specialistiche a prezzi calmierati, servizi per la qualità della vita – come i corsi di ginnastica per gestanti – e servizi di ascolto – come i percorsi di sostegno e cura per i problemi legati all'apprendimento o la cura per i disturbi del comportamento alimentare." Nato sul modello del Sisaf Salerno, il progetto è stato presentato presso la sede del SISAF Calabria sita in Cosenza Viale della Repubblica 149/150. Presenti Mario Bozzo, Presidente della Fondazione Carical, cofinanziatrice dell'iniziativa insieme alla Fondazione con il Sud, Sergio Principe, presidente della cooperativa sociale Don Bosco, attuatrice del progetto in Calabria, Katia Stancato, economista sociale, Patrizia Stasi, ideatrice e promotrice del progetto a Salerno. All'iniziativahanno preso parte anche Carlo Borgomeo, Presidente della Fondazione Con Il Sud, Manfredo Piazza, Assessore per la Solidarietà e la Coesione Sociale del Comune di Cosenza, Mario Oliverio, Presidente della Provincia di Cosenza, Nicola Paldino Presidente della Banca di Credito Cooperativo Mediocrati. La cooperativa Don Bosco, attiva in città dal 2003, si è resa capofila di una iniziativa maturata sulla scia del successo dell'esperienza salernitana: dal 2012, anno di avvio del Sisaf campano, 37 medici specialisti “solidali” hanno firmato un protocollo di intesa e prestato il proprio servizio professionale a centinaia di famiglie in difficoltà. "Lo stesso - fanno sapere i promotori- avverrà a Cosenza dove i soggetti meno abbienti, o con reddito zero, potranno accedere a servizi in forma gratuita o con tariffe agevolate come i corsi di prevenzione e le iniziative di supporto psicologico e ascolto per le famiglie e gli individui in difficoltà. Il centro, infatti, non offrirà solo risposte alle emergenze – dotandosi, ad esempio, di un servizio di accompagnamento presso gli ospedali – ma cercherà di prendersi cura della persona attraverso, ad esempio, l'offerta di formazione sugli stili di vita corretti, i corsi di ginnastica per bambini e per gli anziani, corsi di pilates per adulti, il supporto psicologico alla genitorialità. Per garantire la massima accessibilità, inoltre, la struttura sarà ubicata in un punto strategico della città di Cosenza, in Viale della Repubblica 149/150, vicino all’Ospedale del capoluogo. I fondi, infine, provenienti dalle cure e dai servizi a pagamento, in un prospettiva di welfare leggero, serviranno al raggiungimento dell’autosufficienza economica del Centro SISAF, nelle fasi successive a quelle di start-up e, di conseguenza, al mantenimento stabile dei servizi erogabili sul territorio nel medio/lungo periodo. "
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