Cosenza

Martedì 29 Aprile 2025

In preda al delirio aggredisce con un coltello nonno e nipote

L’ora era quella di sempre, le 18. Nonno e nipotino tornavano dalla passeggiata ai giardinetti, col sole meno rovente del solito d’un sabato fresco di luglio. Un pomeriggio tenero come un abbraccio. Un abbraccio che non intendeva escludere nessuno nel quartiere più periferico di Castrolibero. Neppure un ventiseienne, figlio di famiglia perbene, che proprio a quell’ora ha deciso di mettersi nei guai. Il ragazzo è uscito di casa armato d’un coltello da cucina con una lama fortunatamente arrotondata. Ed è andato a caccia di “nemici”. Gente naturalmente ignara degli strani pensieri che agitavano la sua mente. E così, a un certo punto, le strade di nonno e nipotino si sono incrociate con quelle del giovane e s’è sfiorata la tragedia. Il ventiseienne sarebbe andato loro incontro urlando minacciosamente i suoi intenti: «Ti ammazzo, ti ammazzo...». Il ragazzo avrebbe raggiunto il 60enne, colpendolo col coltello che, fortunatamente, si sarebbe piegato. Il nonno avrebbe chiesto aiuto, nessuno degli abitanti del posto si sarebbe degnato di scendere in strada. E nel silenzio del quartiere, il nonno avrebbe continuato a lottare con quel folle deciso a far del male a entrambi. Già, perchè, a un certo punto sarebbe riuscito a raggiungere il bambino e a sferrargli due ceffoni. Il piccolo sarebbe caduto battendo il capo e procurandosi un taglietto. Il nonno a un certo punto sarebbe riuscito a fuggire in auto insieme al suo bambino e a raggiungere un vigile urbano che avrebbe lanciato l’allarme. Sul posto sono intervenuti i carabinieri guidati dal maresciallo Vincenzo Cozzarelli che dopo aver identificato il giovane sono riusciti a raggiungerlo a casa.   

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