La Giunta Municipale, presieduta da Mario Occhiuto, ha approvato alcune modifiche alle linee di indirizzo relative alle misure finanziarie di sostegno alla locazione, i cosiddetti contributi per l’emergenza abitativa. “Il nostro vuole essere un progetto di riforma complessiva della emergenza abitativa – afferma l’assessore al ramo Manfredo Piazza – che risponde a criteri di trasparenza, equità, e contro ogni forma di clientela o assistenzialismo”. Nel rispetto di questi princìpi e con la consapevolezza di una crisi economica che ha abbattuto i redditi, che vede aumentare la morosità incolpevole e gli sfratti, che vede diminuire in maniera rilevante l’entità del contributo regionale erogato con notevole ritardo, l’Amministrazione comunale interviene con una riduzione del tetto massimo di contributo – da 450 a 300 euro – al fine di consentire un più ampio accesso di cittadini all’agevolazione comunale. “Questa misura – annuncia l’assessore Piazza - si aggiunge all’aumento dello stanziamento in bilancio deliberato lo scorso anno, nonché all’ulteriore direttiva che prevede l’assegnazione di alloggi comunali a nuclei familiari che oggi beneficiano del contributo. In virtù di questo meccanismo di rotazione, la platea dei beneficiari del sostegno alla locazione, che si è già incrementata, subirà ulteriori significativi aumenti”. L’Amministrazione comunale intende intervenire anche sulla misura contributiva regionale che viene concessa sulla base di requisiti diversi. “Il Comune di Cosenza – ribadisce Manfredo Piazza, dopo averlo annunciato già in sede prefettizia, al tavolo sull’emergenza abitativa - chiederà alla Regione Calabria di rivedere le modalità di erogazione del proprio contributo, atteso che attualmente c’è una distribuzione a pioggia che non segue criteri di equità indispensabili laddove le risorse disponibili sono sempre minori”.